martedì 27 dicembre 2016

i risultati delle indagini preliminari fatte intorno al marzo 2014



il giorno 23 dicembre ritiravo le motivazioni del GIP nella sua decisione del 2 dicembre in camera di consiglio. era riportato le seguenti conclusioni.

 non ulteriori indagini erano state fatte richieste. 

quelle fatte all'inizio del 2014 avano avuto questo svolgimento




1)   il PM Marino Cerioni del tribunale di Rimini avanzava queste richieste alla locale stazione dei Carabinieri

il Pm affida incarico alla polizia giudiuziaria



Procura della Repubblica  presso il Tribunale di Rimini
 Al Sig. Comandante Stazione , xxxx

Delego la S.V. — ai sensi dell’art. 370 e.p.p. e con facoltà di sub delega - a svolgere la seguente attività di indagine preliminare :
- Escutere eventuali testi ed acquisire documentazione di utilità:
 - Svolgere saprallzwgo;
— Identificare I’fndagato con verbale di rito ex art. 161-349 c.p.p. ed escuterlo con il difensore ex art. 641-350 e. p. p. in relazione alle contestazioni contenute in querela di  cui si autorizza la lettura, nonche' esentare eventuali testi che l’indagato vorrà indicare a divearfcwowero acquisire documentazione di utilità:
- accertare  la eventuale sussistenza tra le parli di denuncie/querele reciproche allegandone copia ove già non allegare in precedkmra;
- Svolgere ogni ulleriore indagine ritenuta di utilità anche all ’esito di quanto sopra.
- Redigere all ’esito annotazione conclusiva dell 'attìvizà svolfa che dovrà essere inviata  per appartuna conoscenza anche alla Procura per i Minorenni di Bologna ove siano  coinvolti anche indirettamente dei minori:
Allego copia atti a cura della Segreteria  Con preghiera di massima sollecitudine nel riscontro, da eseguirsi comunque entro e  non oltre il 30 aprile 2014, ringraziando perla cortese collaborazione. Rimini, 22 novembre 2013 [q


la polizia giudiziaria nelle loro conclusioni riportano che provvedevano a sentire le persone che 
potevano avere avuto a che fare con il problema o che ne avano notizia
 

risposta della polizia giudiziaria

tura informatica: CC TRN24883 0003351 27-04-2014  1576-20” di Pr…—“° 47838 - xxxx, lì 27/04/20 SDI RNCSÌZ - 2014- 000066 .

TOMA  AURELIAN = in qualità di persona informata sui fatti (operaio che eseguiva i lavori di insonorizzazione) ODICE ”SCALE CODICE UNIVOCO INDIVIDUO - (C. w.;

ARORA   ANUJ = in qualità di persona informata sui fatti (ex vicino di casa — Via P  .,4) @ CODICE FISG—'l LE CODICE UNIVOCO INDIVIDUÙ - (C. U.].) *

GUAGNELI  STEFANO = in qualità di persona informata sui fatti (vicino  — Via I n.) COD,CE …… L E comczz mwvoco INDIVID uo - (C. n.:.) *

BRISKU  ORSIOL = in qualità di persona informata sui fatti (vicina di casa - Via P n. 4 piano terra) COD,CE HSC—ALE coma: wwvoco INDIVIDUO - (C‘. U.!.) *

RUKAJ  ARDIOLA *= fin qualità di persona informata sui fatti (vicina di casa -  Via P. n.4 piano terra) coma: n SC ,, 1… E camce wwvoco mrvrvmuo - (C‘. ….)

 PESARESI  MASSIMO = in qualità di persona informata sui fatti (vicino di casa —  viale A.  n.96) ;;. CODICE FISCA IJ“: CODICE UNI ["'0C0 lNDÌV/DUO - (C U.,.) *

BERSIGOTTI  MARIA = in qualità di persona informata sui fatti (vicina  - Via I. n.23) 4? ("ODICE FISCALE CODICE UNIVOCO INDIVIDUO — (C. (I./.)

PETTINARI MAURIZIO


I FATTI


! fàttì: 
In ottemperanza alla deleg: Ù'1 emessa dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Rimini nell’ ambito del Proc. Pen. N. 8884/2013, questo Comando provvedeva ad esperire ogni accertamento utile a delineare la sussistenza del reato. in primo luogo si provvedeva a contattare il Sig. xxxx per spiegare meglio determinate circostanze rappresentate nell’atto di denuncia querela. Come dettagliatamente riportato nell’allegata annotazione di PG., il querelante dapprima rinviava e/o non si presentava agli appuntamenti concordati e successivamente manifestava la propria volontà di non rilasciare alcun tipo di dichiarazione. Si rendeva disponibile solo a fornire file audio e video, dallo stesso registrati, che riproducevano i rumori percepibili dal proprio appartamento.  Il querelante, occupante il piano primo di un immobile di sua proprietà, ubicato in questa Via I, rappresentava di essere disturbato dalla presenza dei rumori che iniziavano dalla data del 03.09.2010 e di attribuire tali fastidi agli inquilini dell’appartamento vicino, corrispondente all’indirizzo di Via P.  4.  Pare si trattasse di rumori di natura prevalentemente domestica descritti come sbattimento di porte e caduta di ou ggetti ma secondo il Sig, xxx, chiaramente voluti, data la continuità con la quale si verificano sia durante l’ orario diurno che notturno- L’uomo nell’atto di denuncia—querela asseriva di indossare dei tappi alle orecchie c/o cuffie, continuando a percepire i fastidi anche a seguito di lavori di insonorizzazione.  Il querelante riferiva infine- il grave disturbo che i rumori avevano rappresentato per il padre nell’ultimo periodo della vita definendo i frastuoni causati come dei veri e propri atti persecutori fatti contro l’anziana persona ormai deceduta . per comprovare quanto descritto il querelante indicava  i nomi di  alcune persone che avevano svolto il ruolo di badanti per il padre: Sig.ra Magda Gregoria Sandoval Chavarria e tale signor Enrico. Questo Ufficio prgvvedeva a contattàre telefonicamente questi dipendenti ai numeri indicati ma le utenze si presentavano irraggiungibili o non veniva registrata alcuna risposta.

il Sig xxx indicava come persona informata sui fatti il Sig. T0MA  Aurelian, artigiano che aveva curato i lavori di  insonorizzazione dell’appartamento, il quale escusso a s.i.t. spiegava accuratamente la natura dei lavori effettuati ed i locali in cui li aveva svolti. Lo stesso dichiarava che durante lo svolgimento dei lavori l’appa1tamento confinante con mello del Sig. xxxx si presentava vuoto ed in fase di ristrutturazione, Il Sig  TOMA poteva asserire ciò con certezza considerato che il querelante gli aveva commissionato di eseguire lo stesso tipo di lavoro di insonorizzazione anche per la parete della camera da letto dell’abitazione vicina. L’artigiano infine dichiarava di aver trascorso, circa un anno dopo il compimento dei lavori, alcune notti nell’appartamento ubicato al piano terra dell’immobile di proprietà del Sig. xxx ln queste circostanze aveva modo di avvettire dei rumori provenienti dall’abitazione vicina che  iniziavano intorno alle ore 20:00 e si prolungavano fino alle ore 01:00 circa. Al fine di esaminare nella maniera più chiara e oggettiva la vicenda, si prowedeva a contattare il proprietario dell’appartamento sito in Via P. n.4, il Sig PETTI'NARI Maurizio, il quale acquistava l’intero immobile, composto da due appartamenti disposti su due piani, dal Sig. xxxx Angelo, cugino del querelante. Il Sig. PETTINARI, sentito relativamente agli inquilini dell’immobile, rappresentava che l’appartamento del piano  primo, dal 01.07.2009 ad oggi, era stato preso in affitto dai Signori CASTILLO CASTILLO Diego Fernando, la moglie MARTINEZ SANABRIA Diana Marcela e castillo castillo Jimmy Andres.

Relativamente all’appartamento ubicato al piano terra, questo dal 10.08.2009 all’l 1.05.2012 era stato dato in aflìtto al Sig. ARORA Anuj. mentre dal 15.12.2013 subentrava il Signor BRISKU Orsiol.  A comprovare di quanto dichiarato il Sig. PETTINARI forniva in copia i relativi contratti di affitto.  Il proprietario dell’appartamento riferiva di aver ricevuto delle lamentele da partedel Sig… xxx per i rumori provocati dagli inquilini occupanti il piano primo, ma spiegava che nessuno degli altri vicini, neanche gli inquilini dell’appartamento ubicato al paino terra dello stesso immobile di Via P.  n.4, avevano mai rappresentato questo tipo di problematiche.  il Sig. PETTINARI inoltre specificava che il Sig. xxx lamentava di essere infastidim dai rumori anche quando  l' immobile era occupato dai vecchi proprietari  nonché suoi parenti.  Proprio per questo motivo, al Fatte dell' acquisto della struttura, il PETTINARI effettuava dei lavori finalizzati ad isolare acusticamente ia casa, interporrendo uno strato o di polistirolo ed un muro in foglio tra le pareti. Di quanto fatto informava anche il querelante ma pare che questo pretendesse che fossero compiuti lavori di insonorizzazione di livello più alto.  Si provvedeva pertanto ad escutere a s.i.t. entrambe le famiglie affittuarie dell’appartamento sito al piano terra dell’immobile di Via P.  n.4 . ’


  ll Sig. ARORA Anuj. affittuario dell’appartamento dall’Agosto 2009 al Maggio 2012, riferiva di aver sempre abitato da  solo e di non essere mai stato disturbato da eccessivi rumori. L’uomo, che affermava di non trascorrere molto tempo in casa, indicava di avvertire dei rumori tipici di una famiglia con figli, a suo dire, nulla di insopportabile.

il Sig. BRlSKU Orsiol nuovo affittuario dal 15.12.2013, riferiva di aver avvertito. soprattutto nelle prime settimane di permanenza nel nuovo immobile, dei rumori provenienti dal piano superiore. Li descriveva come rumori di oggetti che cadono, mobili che strisciano, bambini che giocano, comunque non tali da disturbare le regolari. attività quotidiane. L’uomo che non nascondeva di passare molto tempo fuori casa per lavoro, asseriva che l'entità dei runnori si era  ridotta quando la moglie aveva rappresentato la problematica agli inquilini del piano superiore. 


Escussa a s.i.t. RUKAJ Ardiola, moglie del BRISKU, questa dava un peso maggiore alla problematica. descrivendo gli inquilini del piano superiore come una famiglia molto rumorosa. La stessa asseriva di aver dovuto. più volte. chiedere loro di fare più attenzione e limitare i rumori in considerazione della presenza di una bimba di pochi mesi all’interno dall’appartamcnto. La Signora RUKAJ dichiarava di avvertire tutte le aîtività della famiglia del piano superiore, bimbi che giocano, oggetti che cadono, sedie che strisciante sul pavimento., Entrambe i coniugi erano concordi nell’affemare che l’intensità dei rumori avvertiti dipende, in buona parte, dalla ' struttura edile dell’immobile, molto vecchio e con pareti sottili. i

Per cercare di delineare il grado di rumori provocato dalla famiglie si prowedeva ad escutere a s.i.t.. altri vicini; 

GAGNELI Stefano, residente in Via I. n.29, BERSlGOTTI Maria residente in Via I.  n.23, PESARESI Massimo ii residente in via A.  n.96. Le abitazioni dei vicini sono riportate nel fascicolo fotografico allegato. ?‘  Nessuno di loro aveva mai avuto modo di stringere rapporti con gli inquilini del'l’appartamento ubicato al piano primo di via P.  n.4.  ma tutti definivano la zona in cui abitavano come tranquilla e non avevano mai registrato rumori provenire da abitazioni vicine. stante i’escussione della persone informate sui fatti, i Signori GUAGNELI e  PESARESI indicavano il Sig, xxx come una persona solitaria e lunatica e riferivano di un pieccoio diverbio avvenuto tra questo e lo stesso GUAGN ELI. in quell'occasione il xxx. indicato come eccessivamente  “puntigiioso”, pare obiettasse in modo brusco per l'impossibilità di parcheggiare in maniuera comoda la vettura. il Signor GUAGNELI mettendo temporaneamente la propria  vettura con il cofano anteriore leggermente sporgente dal proprio cancello avrebbe costretto il Sig. xxx  a parcheggiare in retromarcia. Lo stesso GUAGNELI asseriva che il vicino in più circostanze aveva rivendicato in modo poco ortodosso i propri diritti.

questo Ufficio provvedeva inoltre ad ascoltare/visionare i file audio/video contenuti nel dispositivo di immagazzinamento removibile fornito dal Sig. xxx. Il materiale prodotto viene custodito agli atti di questo Ufficio. a disposizione di codesta A.G. qualora richiesto. Sulla base del materiale fornito ed in parte esaminato da questo Ufficio, consistente in registrazioni audio e video di stralci quotidiani della vita del querelante, allo stato attuale non solo non si è in grado di stabilire se le emissioni sonore. rumorose siano tali da superare i limiti della nornale tollerabilità. anche in relazione alla loro intensità, in modo da arrecare pregiudizio alla tranquillità pubblica, ovvero alla quiete e al riposo di un numero indeterminato di persone ma soprantnllo per i file  audio, non si riesce neanche a distinguere in modo nitido i disturbi provenienti dall’esterno dell’abitazione dalle intererenze provenienti dall’interro  In ottemperanza a quanto disposto nella delega di codesta A.G. veniva redatto verbale di identificazione. elezione di domicilio e nomina del difensore a carico di : CASTILLO CASTILLO Diego Fernando e MARTINEZ SANABRIA Diana Marcela. Non riuscendo a contattare CASTILLO CASTILLO Jimmy Andres veniva inserito apposito rintraccio alla Banca Dati delle Forze di Polizia.

Escussa la Sig.ra MARTINEZ alla presenza del difensore riferiva di aver preso in locazione l’immobile insieme al proprio compagno ed al fratello di questo, nel mese di Giugno 2009. All’atto del trasferimento la coppia CASTILLO— MARTLNEZ aveva solo una bambina e nel 2011 nasceva il loro secondogenito. La MARTINEZ spiegava che nel Maggio 2012 il fratello del proprio compagno lasciava l’appartamento definitivamente e che dal mese di Marzo 2013 ha continuato ad abitare in quella casa da sola insieme ai figli. Il compagno, a causa di problemi nell’ambito della coappia decideva di allontanarsi dall’appartamento. La donna asseriva che gli unici rumori che i componenti della sua famiglia provocavano erano legati alle normali attivita quotidiane e comunque nell’ambito della tollerabilità, spiegava che i figli la mattina sono impegnati presso gli istituti scolastici. trascorrono il pomeriggio in casa a fare i compiti e giocare, mentre la sera vanno a dom1ire intorno alle ore 2 l :30 circa.  La stessa rappresentava di udire in prima persona dei rumori provenienti dalle limitrofe attività commerciali: un  ristornate molto frequentato non munito di parcheggio privato e un negozio di rivendita di materiali per  edil izia. Inoltre asseriva di aver udito, per un periodo di tempo non meglio specificato, rumori provenienti  dall ’abitazione del piano soctcstante quando questo era occupato da un ragazzo di nazionalità indiana che pare ospitasse (“ tre [3] adulti e due (2)ambini di colore.  Quanto riferito dalla querelèmte trova riscontro nella denuncia in stato di libertà del Sig. ARORA Anuj. inquilino dell’immobile sito al piano terra di Via Pc.- n.4 dal 10.08.2009 al  1.05.2012, per favoreggiamento dell'immigrazione clandestina  (Art. 12/5' Bis Legge 286/98 e successive modifiche) e comunicata a codesta A.G. con  informativa n. 1/447--2012 del 03.04.2012. in quanto aveva subaffittato parte dell'immobile a lui in locazione ad una tiamiglia smegalese non in regola con i documenti di soggiorno in Italia.  La MARTINEZ riferiva di avere ricevuto delle lamentele per i rumori, oltre che dal xxx  dall‘attuale inquilina del piano sottostante che pare udisse  persino i passi del figli.  Al fine di arrecare meno fastidio l’odierna indagata ricopriva i pavimenti dall’abitazione non dei tappeti spessi.  La stessa attribuita alla cosltituzione della struttura dell’immobile il fatto che si sentissero tutti i rumori in modo amplificato, motivo per il quale dal suo appartamento riuscirebbe a sentire le voci delle persnne che abitano ° l’appartamento sottostante. la ”bambina che piange e anche le sedie che strisciano. Specifieava che non aveva mai udito analoghi rumori dall'abitazione del vicino xxx.  ' La MlARTINEZ  rappresentava infine di alcune problematiche intercorse tra il xxx ed il fratello del proprio Ex compagno, CASTILLO CA STI LLD Jimmy Andres, legati alla locazione dell’appartamento sito al piano terra dell'immobile di proprietà del xxx.  Alla. luce delle dichiarazioni rese dall’inquilina dell’immobile, che ad oggi ha anch’essa lasciato l’immobile,  parrebbe venir meno l’elemento soggettivo del reato in quanto pare mancare non solo l'intenzione di arrecare disturbo alla miete pubblica, ma anche la volontà della condotta.

E' doveroso rappresentare che il Sig xxx  stato paranoico grave. ??

questo si comunica a codesta A.G. per le valutazioni e decisioni di competenza. rappresentando che non si provvedeva ad escutere il secondo indagato CASTILLO CASTILLO Diego Fernando in quanto dopo l'identificazione il suo cellulare risultava  sempre  irraggiungibile e si apprendeva informalmente dalla ex compagna che questo si era recato in Colombia.



ALLEGATI
Vcrbale di s.i.t. rese da PETTINARI Maurizio 
-Copia del Contratto di affitto redatto in data 01.07.2009 relativo all'appartamento ubicato in via P. al civico n.2 e comunicazione di ospitalità—assunione-cessione di immobile a favore di cittadino straniero composto da numero 6 pagine; 
.Copia di contratto di affitto redatto in data l0.08.2009 relativo all'appartamento ubicato in via P. al civico n.4: comunicazione di ospitalità-assunzione-cessionc di immobile a favore di cittadino straniero e risoluzione di contratto in data 11.05.20I2 composto da numero 6 pagine: 
—Copia del contratto di affitto redatto in data 15.12.2009 relativo all'appartamento ubicato in via P. al civico n.4 e registrazione del contratto di locazione composto da numero 6 pagine.  -- -   
- Verbale di s.i.t. rese da TOMA Aureliatt: 
-VerbaIe di s.i.t. rese da ARORA Anuj‘. 
-Verbalc di s.i.t. rese da xxx; 
-N. 2 (due) fogli manoscritti riportanti il contenuto del dispositivo di immagazzinamento removibile prodotto 
—N.6 ( sei) fogli manoscritti dove vengono dettagliati specifici momenti dei file video contenuti nel dispositivo di immagazzinamento removibile prodotto. 
-Annotazlone di P.G. del 25.01.2014 redatta dai Cnr…Sc. GIUGLIANO .;. CnnSc. CAMMAROTA.  -Annotazlone di PG. redatta dal Mar. PELLEGRINO Rita: 
-Fnselcolo fotograhco‘. 
-Vcrbale di s.i.t. rese da BRISKU Orsol; 
-Verbale di s.i.t. rese da RUKAJ Ardiola: 
-Verbale di s.i.t. rese da BIRSIGOTTI Maria: 
-Verbale di s.i.t. rese da GUAGNELI Stefano: 
-Verbale di s.i.t. rese da PESARESI Massimo: , 
-Verbalc di identificazione. elezione di domicilio e nomina del difensore redatto a carico di :  CASTILLO CASTILLO Diego Femando:
-Verhalc di identificazione. elezione di domicilio e nomina del difensore redatto a carico di : MARTINEZ SANABRIA Diana Marcela:
-lnvito per la presentazione di persona sottoposta ad indagini per rendere sommarie informazioni notificato a: MARTINEZ SANABRIA Diana Marcela:
-Invito per la presentazione di persona sottoposta ad indagini per rendere sommarie informazioni notificato al legale Avv. Debora DEL MAGNO; 
-Verbale di sommarie informazioni della persona nei cui confronti vengono svolte le indagini redatto a carico di MARTINEZ SANABRIA Diana Marcela.  /'“ì




altre comunicazioni della polizia giudiziaria

 Alla  PROCURA DELLA REPUBBLICA c/o IL TRIBUNALE DI/ 2 Rimini .
Rif Pr.0c Pen N 8884/2013 NR mod.21
 Alla c.a. del Sost. Proc. Dott. Marino CERlONI

Notizia di reato nr   1/576-2014 ‘ acqmsuta il  18/1/2014 alle ore 19:15
Già inviata à me220 fàx il:     alìle ore
fascicolo proces$ual‘e di riferimento Prec Pen. N 8884/2013 NR Mod. 21


Querela
Persona  a cui è attnbuito i! fatto,
 ' * CAST!LLO CASTILLO > DIEGO FERNANDO  '“ nato a  COLOMBIA () ili 8/12/1981, re3ident'e a xxx in via P.  civico 4, telefono 3206779! 19 domìuìliato, identificato tramite patente nr  RN5092686G  rilasciato da  M.C.T.C.—RN il 01/07/2005 .---.f CODICE FISCALE CODICE UNIVOCO !NDIVID uo - (C. U.].)
DOMICILIO ELETTO: xxx, Viale Ceccarini n.37 clo studio legale 
avvocato del F oro di  Rimini Debora DEL MAGNO

* CASTILLO CASTILLO > JIMMY ANDRES nato/a COLOMBIA ( ) il 17/11/1983, residente a xxx ) in via P.  civico 4, telefono 3888209194 domiciliato/a ., identificatcda tramite SPROVVISTO/A-SEDICENTE nr. rilasciato da il .—-—/  CODICE FISCALE CODICE UNIVOCO INDIVIDUO - (C. U.!)

MARTINEZ SANABRIA > DIANA MARCELA ,_ nata  a COLOMBIA (, ) il 05/05/1979, residente a MISANO ADRIATICO (RN ) in via Via P.  civico 4, telefono 3392626373 .,domìciliatofa . identificato/a tramite PATENTE nr.RN5120210  IOZIOM rilasciato da MCTC RIMINI il I9/12/2006 .---l  ('OTDI‘CE FIS-131 ”E CODICE UNIVOCO INDIVIDUO - (C. U. I.)
DOMICILIO ELETTO: XXX, Viale Ceccarini n.37 clo stufio legale  ;
difensore di fiducia Debora del MAGNO



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