2 comunicazioni con la ditta e due suoi tecnici


   Re: Kontakt vom Internet

        xxxxxxxxxxxxx
        10/09/14 alle 5:42

A

        Heike.Nowak@angst-pfister.com

Corpo del messaggio
sono un privato ma ho già acquistato presso di voi 2 anni fa. io e un mio collega ingenerere abbiamo acquistato una certa quantità di sylomer grigio sul sito on line.
già da un pò conosco i vostri prodotti.
xxxxxxxxxxxx


Il Martedì 9 Settembre 2014 11:21, "Heike.Nowak@angst-pfister.com" <Heike.Nowak@angst-pfister.com> ha scritto:


Buongiorno Sig. xxxxxxxxxxx
ho provato a chiamarla, ma non sono riuscita a trovarla.
Potrebbe gentilmente comunicarci il nome della vs società e se avete mai acquistato da noi?
La ringrazio e saluto cordialmente

__________________________________

Heike Nowak
Department Leader

Angst+Pfister S.p.A.
Via Montefeltro 4
20156 Milan
Italy
Phone:  +39 02 30087110
Fax:    +3902 30087190
Mobile: +39 3357488780
mailto: heike.nowak@angst-pfister.com
http://www.angst-pfister.com

cid:image003.jpg@01CF5335.CB05A2B0


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Re: Kontakt vom Internet

        xxxxxxxxxxxxxx
        12/09/14 alle 4:22
A
        Heike.Nowak@angst-pfister.com

Corpo del messaggio
questa che segue è la risposta vostra per il mio ordine forse fatta in vece dell'ingegnere. l'ordine era fatto on line. effettivamente in seguito venne richiesta la partita iva. parlai o parlammo con il signor Mantovan in prima battuta.
io sono interessato ai vostri prodotti. e anche ad un certo supporto tecnico se possibile.
xxxxxxxxxxx



Da: "info@apsoparts.com" <info@apsoparts.com>
A: xxxxxxxxxxxxxx
Inviato: Lunedì 8 Agosto 2011 11:19
Oggetto: La Sua conferma d'ordine APSOparts

Conferma della Sua ordinazione alla APSOparts
-------------------------------------------

La ringraziamo per la Sua ordinazione alla APSOparts, lo Shop Online di Angst+Pfister.


Il Suo ordine no. 20110808-01957692 ci é pervenuto e sarà evaso il più presto possibile. Non appena il Suo ordine sarà stato eseguito, riceverà una conferma d'ordine tramite e-mail.

Il Suo numero d'ordine é il seguente: A11.543475.000

Cordiali saluti
Il Suo Team APSOparts

------------------------------------------

APSOparts AG
Thurgauerstrasse 66
Postfach
CH-8050 Zürich
Tel: +41 (0)44 306 6565
Fax: +41 (0)44 306 6566
E-Mail: support@apsoparts.com
www.angst-pfister.com



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Re: Kontakt vom Internet

        xxxxxxxxxxxxxxx
        12/09/14 alle 5:42

A

        Heike.Nowak@angst-pfister.com

Corpo del messaggio
sarei interessato ad avere qualche aiuto in un compito che mi accingo ad affrontare. quello di isolare un appartamento da quello di un vicino che ha una parete in comune. e anche il pavimento di un appartamento fa parte di un pavimento più grande che comprende un intero piano di due unità abitative. la palazzina così è molto poco confortevole.
le soluzioni che mi sono state proposte sono quelle di fare un pavimento sopraelevato su basi di sylomer. o molle.
oppure anche sostituire la mia parte di pavimento con pavimento in legno poggiato su sylomer.
di queste soluzioni avrei bisogno di approfondimenti. se voi le potete offrire. se voi avete un servizio di supporto ingegneristico mi sembra di avere capito.
è possibile? se si in che termini voi fornite questi servizi'
grazie
xxxxxxxxxxxxx


Il Venerdì 12 Settembre 2014 16:29, "Heike.Nowak@angst-pfister.com" <Heike.Nowak@angst-pfister.com> ha scritto:


Sig. xxxxxxxxxxxxxx,
ho visto che avete acquistato sul ns shop online. Quindi il problema è risolto.
Cosa posso fare per lei? Non mi è molto chiaro la sua mail qui sotto.
Se mi fa sapere la ringrazio
Cordiali saluti

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Heike Nowak
Department Leader

Angst+Pfister S.p.A.
Via Montefeltro 4
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Fax:    +3902 30087190
Mobile: +39 3357488780
mailto: heike.nowak@angst-pfister.com
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cid:image003.jpg@01CF5335.CB05A2B0

Never has online-shopping been this simple and convenient!






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Re: Contatto

        xxxxxxxxxxxxxxx
        29/09/14 alle 2:59

A

        Alessandro.Sardena@angst-pfister.com

Corpo del messaggio
Mi scuso per il ritardo con cui la ricontatto comunque le descrivo per bene il progetto.
su una superfie di lati 8,5 metri e 4 metri di larghezza. si sostituisce il pavimento fatto di travi in cemento armato con un solaio in legno. il solaio sara' separato dai supporti che sono da un lato un muro portante e dall'altro una trave in cemento armato che corre per tutta la lunghezza. con una distanza tra loro di un metro si dispongono delle travi in legno.
le travi sono disposte sopra due L (elle in acciaio del tipo 20 x 10 cm).
una L è fissata al muoro e l'altra alla trave in cemento armato. sono fissate solidalmente.
su questa si dispone il materiale sylomer oppure sylomer con molla.
sopra ancora di dispone una altra L capovolta fissata in modo da avere un pò di movimento.
su questa ultima L si dispone la trave in legno. e sopra l'assito e il massetto.
su ogni punto di appoggio grava un peso di 290 Kg circa. sono possibili variazioni se si decide di mettere travi più piccole e quindi più fitte. per guadagnare in spessore.
non dovrebbe cambiare molto perche si possono aggiungere 1 oppure 2 travi.

con il tecnico abbiamo pensato alla soluzione sylomer più molla per il tipo molto disturbato della struttura.
ancora per avere una disposizione corretta la L sarà messa per tutta la lunghezza. cioè 8,5 metri.

l'altra soluzione che abbiamo pensato è quella di avere dei tubolari in acciaio che salgono dalle fondamenta e bucano il vecchio pavimento. salgno per 10 cm e viene disposta una T tra i due tubolari opposti per sostenere le travi in legno. i pesi sono praticamente gli stessi. si dispone così di un pavimento sopraelevato rispetto a quello originale.
nell'ultimo caso si mette della lana tra il nuovo solaio e il vecchio solaio.

in entrambi i casi si modifica sia il pavimento sia il soffitto. per realizzare un ambiente completo.
cosa ne pensa della soluzione. il punto critico è la compressione che deve essere uniforme del sylomer e delle molle.
cordiali saluti
xxxxxxxxxxx





Il Giovedì 18 Settembre 2014 18:45, "Alessandro.Sardena@angst-pfister.com" <Alessandro.Sardena@angst-pfister.com> ha scritto:


Buongiorno ingegner xxxxxxxx,
posiamo sentirci telefonicamente?
Saluti
Alessandro Sardena

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Alessandro Sardena
Profit Center Leader
Antivibration Technology

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Re: Contatto

        xxxxxxxxxxxxxx
        29/09/14 alle 3:07

A

        Alessandro.Sardena@angst-pfister.com

Corpo del messaggio
aggiungo lo schema del sistema isolante. uno schema fatto quasi a mano per evidenziare la disposizione degli elementi.
in particolare delle L  ( elle in acciaio) e del sistema ammortizzante.


Il Lunedì 29 Settembre 2014 14:59, xxxxxxxxxxxxxx   ha scritto:


Mi scuso per il ritardo con cui la ricontatto comunque le descrivo per bene il progetto.
su una superfie di lati 8,5 metri e 4 metri di larghezza. si sostituisce il pavimento fatto di travi in cemento armato con un solaio in legno. il solaio sara' separato dai supporti che sono da un lato un muro portante e dall'altro una trave in cemento armato che corre per tutta la lunghezza. con una distanza tra loro di un metro si dispongono delle travi in legno.
le travi sono disposte sopra due L (elle in acciaio del tipo 20 x 10 cm).
una L è fissata al muoro e l'altra alla trave in cemento armato. sono fissate solidalmente.
su questa si dispone il materiale sylomer oppure sylomer con molla.
sopra ancora di dispone una altra L capovolta fissata in modo da avere un pò di movimento.
su questa ultima L si dispone la trave in legno. e sopra l'assito e il massetto.
su ogni punto di appoggio grava un peso di 290 Kg circa. sono possibili variazioni se si decide di mettere travi più piccole e quindi più fitte. per guadagnare in spessore.
non dovrebbe cambiare molto perche si possono aggiungere 1 oppure 2 travi.

con il tecnico abbiamo pensato alla soluzione sylomer più molla per il tipo molto disturbato della struttura.
ancora per avere una disposizione corretta la L sarà messa per tutta la lunghezza. cioè 8,5 metri.

l'altra soluzione che abbiamo pensato è quella di avere dei tubolari in acciaio che salgono dalle fondamenta e bucano il vecchio pavimento. salgno per 10 cm e viene disposta una T tra i due tubolari opposti per sostenere le travi in legno. i pesi sono praticamente gli stessi. si dispone così di un pavimento sopraelevato rispetto a quello originale.
nell'ultimo caso si mette della lana tra il nuovo solaio e il vecchio solaio.

in entrambi i casi si modifica sia il pavimento sia il soffitto. per realizzare un ambiente completo.
cosa ne pensa della soluzione. il punto critico è la compressione che deve essere uniforme del sylomer e delle molle.
cordiali saluti
xxxxxxxxxxx





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Re: Contatto

        xxxxxxxxxxxx
        08/10/14 alle 1:40

A

        Oveni.Mantovan@angst-pfister.com

Corpo del messaggio
Gentile dottor Sardena mi scuso per il ritardo. ma con il mio tecnico stavamo discutendo del fatto se si poteva realizzare una separazione usando l'insieme sylomer molla direttamente sul pavimento tolto il massetto. se si potevano ottenere risultati anche migliori. il sistema così composto si vedeva sui vostri cataloghi ha uno spessore anche di 8 cm oppure di 13 cm a seconda dei casi.

pensavamo di disporre il sistema sylomer molla diciamo uno ogni metro quadrato.

il pavimento poteva essere realizzato con due lastre di fibrogesso più un pavimento di mattonelle per un peso al metro quadro. di 45-50 kg.

oppure mettere un massetto di 4 cm per avere un peso di80-90 kg  kg al metro quadrato in totale.

sui lati poi dovevano venire le contropareti in cartongesso. di altezza 2.70 metri. larghezza 5 cm. con una lastra di cartongesso a ridosso del muro. e 2 lastre di cartongesso dalla parte a vista. per cui sui lati il peso sarebbe maggiore. 2.70x1=2.70 metri quadri per 3 lastre del peso di 10 kg/metro quadro. 81 kg al metro lineare. più poliestere oppure lana di roccia 40-50 kg/mcubo, altri 5,4 kg.
su un metro lineare di pavimento  grava un peso di 90 kg di parete tenendo conto delle strutture. così il sistema è molto più alleggerito.

stavamdo discutendo se una soluzione così fosse addirittura migliore. con molle di frequenza propria di 3 -4 forse avremmo ancora migliori risultati.
la casa è molto distrurbata. pensavamo ad un sistema con frequenza propia bassa.
il soffitto sarebbe fatto invece in legno. ma più alleggerito. senza massetto. con un peso che grava su ogni punto di appoggio molto più basso. senza massetto circa 200 kg in meno. 90-100 kg.

stavamo discutendo se questa era la soluzione migliore. cosa ne pensa? i vostri prodotti hanno per quei carichi spessori molto bassi. anche frequenze molto basse.
grazie
xxxxxxxxxxx


Il Mercoledì 1 Ottobre 2014 21:27, "Oveni.Mantovan@angst-pfister.com" <Oveni.Mantovan@angst-pfister.com> ha scritto:



Sigr xxxxxxxxx  , buon pomeriggio   

Siamo a conoscenza  realtà delle frequenze disturbanti :    sono state realizzate delle prove accelerometriche …

Il sistema composto  molla poliuretano  è molto dispendioso in altezza  :  (occupa molto spazio   : per un carico di   290 kg circa ,
l’altezza della sola molla potrebbe essere di 150/200 mm  in relazione  alla frequenza disturbante  + il materassino da 25 mm di poliuretano ns Apsopur .

preferirei gestire la cosa con uno spessore di solo Apsopur  dello spessore idoneo  100/150 mm ed ottenere frequenze proprie  del sistema estremamente basse
nell’ordine dei 6/8 Hz
quindi porre tale materassino  tra il segmento ad L in acciaio e il trave in legno ; svincolando il tutto dalla struttura :
ci indichi per cortesia il numero delle travi che sarete intenzionati ad usare  che procederemo al calcolo del materiale idoneo allo scopo .

resto in attesa di sue considerazioni , e commenti  con l’occasione porgo cordiali saluti


____________________________________

Sandro Oveni Mantovan
Product Application Engineer
Antivibration Technology

Angst+Pfister S.p.A.
Via Montefeltro 4
20156 Milan
Italy
Phone:  +39 02 300 871
Fax:    +39 02 30087 190
Mobile: +39 3357046903
mailto: oveni.mantovan@angst-pfister.com
http://www.angst-pfister.com
Please note: This email is confidential and m








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 Re: Contatto

        xxxxxxxxxxxxxxxxx
        09/10/14 alle 8:38

A

        Oveni.Mantovan@angst-pfister.com

Corpo del messaggio
chiedo scusa questa e mail la mandavo sia alei che a sardena. così ho confuso i nomi. sardena mi dice di confrontarmi con lei per gli aspetti tecnici.
xxxxxxxxxxx


Il Mercoledì 8 Ottobre 2014 13:40, xxxxxxxxxxxxxxx    ha scritto:


Gentile dottor Sardena mi scuso per il ritardo. ma con il mio tecnico stavamo discutendo del fatto se si poteva realizzare una separazione usando l'insieme sylomer molla direttamente sul pavimento tolto il massetto. se si potevano ottenere risultati anche migliori. il sistema così composto si vedeva sui vostri cataloghi ha uno spessore anche di 8 cm oppure di 13 cm a seconda dei casi.

pensavamo di disporre il sistema sylomer molla diciamo uno ogni metro quadrato.

il pavimento poteva essere realizzato con due lastre di fibrogesso più un pavimento di mattonelle per un peso al metro quadro. di 45-50 kg.

oppure mettere un massetto di 4 cm per avere un peso di80-90 kg  kg al metro quadrato in totale.

sui lati poi dovevano venire le contropareti in cartongesso. di altezza 2.70 metri. larghezza 5 cm. con una lastra di cartongesso a ridosso del muro. e 2 lastre di cartongesso dalla parte a vista. per cui sui lati il peso sarebbe maggiore. 2.70x1=2.70 metri quadri per 3 lastre del peso di 10 kg/metro quadro. 81 kg al metro lineare. più poliestere oppure lana di roccia 40-50 kg/mcubo, altri 5,4 kg.
su un metro lineare di pavimento  grava un peso di 90 kg di parete tenendo conto delle strutture. così il sistema è molto più alleggerito.

stavamdo discutendo se una soluzione così fosse addirittura migliore. con molle di frequenza propria di 3 -4 forse avremmo ancora migliori risultati.
la casa è molto distrurbata. pensavamo ad un sistema con frequenza propia bassa.
il soffitto sarebbe fatto invece in legno. ma più alleggerito. senza massetto. con un peso che grava su ogni punto di appoggio molto più basso. senza massetto circa 200 kg in meno. 90-100 kg.

stavamo discutendo se questa era la soluzione migliore. cosa ne pensa? i vostri prodotti hanno per quei carichi spessori molto bassi. anche frequenze molto basse.
grazie
xxxxxxxxxxxxx


Il Mercoledì 1 Ottobre 2014 21:27, "Oveni.Mantovan@angst-pfister.com" <Oveni.Mantovan@angst-pfister.com> ha scritto:



Sigr xxxxxxxxxx  , buon pomeriggio   

Siamo a conoscenza  realtà delle frequenze disturbanti :    sono state realizzate delle prove accelerometriche …

Il sistema composto  molla poliuretano  è molto dispendioso in altezza  :  (occupa molto spazio   : per un carico di   290 kg circa ,
l’altezza della sola molla potrebbe essere di 150/200 mm  in relazione  alla frequenza disturbante  + il materassino da 25 mm di poliuretano ns Apsopur .

preferirei gestire la cosa con uno spessore di solo Apsopur  dello spessore idoneo  100/150 mm ed ottenere frequenze proprie  del sistema estremamente basse
nell’ordine dei 6/8 Hz
quindi porre tale materassino  tra il segmento ad L in acciaio e il trave in legno ; svincolando il tutto dalla struttura :
ci indichi per cortesia il numero delle travi che sarete intenzionati ad usare  che procederemo al calcolo del materiale idoneo allo scopo .

resto in attesa di sue considerazioni , e commenti  con l’occasione porgo cordiali saluti


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Sandro Oveni Mantovan
Product Application Engineer
Antivibration Technology

Angst+Pfister S.p.A.
Via Montefeltro 4
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Fax:    +39 02 30087 190
Mobile: +39 3357046903
mailto: oveni.mantovan@angst-pfister.com
http://www.angst-pfister.com








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Re: Contatto

        xxxxxxxxxxxxxx
        09/10/14 alle 8:41

A

        Alessandro.Sardena@angst-pfister.com

Corpo del messaggio
questa è la email che ho mandato anche al dottor Oveni Mantovan
Gentile dottor Sardena mi scuso per il ritardo. ma con il mio tecnico stavamo discutendo del fatto se si poteva realizzare una separazione usando l'insieme sylomer molla direttamente sul pavimento tolto il massetto. se si potevano ottenere risultati anche migliori. il sistema così composto si vedeva sui vostri cataloghi ha uno spessore anche di 8 cm oppure di 13 cm a seconda dei casi.

pensavamo di disporre il sistema sylomer molla diciamo uno ogni metro quadrato.

il pavimento poteva essere realizzato con due lastre di fibrogesso più un pavimento di mattonelle per un peso al metro quadro. di 45-50 kg.

oppure mettere un massetto di 4 cm per avere un peso di80-90 kg  kg al metro quadrato in totale.

sui lati poi dovevano venire le contropareti in cartongesso. di altezza 2.70 metri. larghezza 5 cm. con una lastra di cartongesso a ridosso del muro. e 2 lastre di cartongesso dalla parte a vista. per cui sui lati il peso sarebbe maggiore. 2.70x1=2.70 metri quadri per 3 lastre del peso di 10 kg/metro quadro. 81 kg al metro lineare. più poliestere oppure lana di roccia 40-50 kg/mcubo, altri 5,4 kg.
su un metro lineare di pavimento  grava un peso di 90 kg di parete tenendo conto delle strutture. così il sistema è molto più alleggerito.

stavamdo discutendo se una soluzione così fosse addirittura migliore. con molle di frequenza propria di 3 -4 forse avremmo ancora migliori risultati.
la casa è molto distrurbata. pensavamo ad un sistema con frequenza propia bassa.
il soffitto sarebbe fatto invece in legno. ma più alleggerito. senza massetto. con un peso che grava su ogni punto di appoggio molto più basso. senza massetto circa 200 kg in meno. 90-100 kg.

stavamo discutendo se questa era la soluzione migliore. cosa ne pensa? i vostri prodotti hanno per quei carichi spessori molto bassi. anche frequenze molto basse.
grazie
xxxxxxxxx


Il Mercoledì 1 Ottobre 2014 14:31, "Alessandro.Sardena@angst-pfister.com" <Alessandro.Sardena@angst-pfister.com> ha scritto:


Buongiorno signor xxxxxxx,
a seguito della Sua telefonata odierna Le confermo che stiamo esaminando la Sua applicazione e Le faremo sapere quanto prima.

Cordiali Saluti

Alessandro Sardena

From: xxxxxxxxxxxxxxxxx
Sent: lunedì 29 settembre 2014 15:08
To: Sardena Alessandro
Subject: Re: Contatto

aggiungo lo schema del sistema isolante. uno schema fatto quasi a mano per evidenziare la disposizione degli elementi.
in particolare delle L  ( elle in acciaio) e del sistema ammortizzante.

Il Lunedì 29 Settembre 2014 14:59, xxxxxxxxxxxxxxxxxx    ha scritto:





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Re: Contatto

        xxxxxxxxxxx
        15/10/14 alle 1:25

A

        Oveni.Mantovan@angst-pfister.com

Corpo del messaggio
salve dottor mantovan, rispondo in parte ai suoi quesiti.
la supeficie da trattare è di 35 mq. ha una altezza di 2,77 metri. non è tutta la casa ma solo un parte.
il motivo è l'intenso rumore di calpestio e di altro genere che si trasmette dall'appartamento adiacente.e sottostante dallo altro lato. ( è una palazzina di 2 appartamenti per lato soprastanti).  il motivo è che tutto il piano ha il pavimento in comune e il soffitto. cioè i due appartamenti giacciono su un pavimento abastanza leggero di laterocemento, che si estende per tutta la palazzina. dello spessore di 20 cm circa. fatto di 12 cm di bossole e 8 cm di massetto.  ed è questo per la maggior parte che trasmette il rumore. anche il resto non è granchè poichè l'edificio è vecchio come anno di costruzione.
ho verificato in passato quanto rumore si trasmette attraverso queste strutture. con un fonometro abbiamo misurato il rumore strutturale e questo viene ridotto molto poco anche andando da un piano all'altro.
da un appartamento ad un altro sono percepibili distintamente anche rumori molto leggeri. piccoli rumori di 3 o anche 4 decibel sono percepiti distintamente. di sera e anche di notte. sono rumori strutturali che analizzati hanno praticamente tutte le frequenze dello spettro. specialmente le basse frequenze.  mi ricordo che c'erano frequenze di 13 o anche 16 hertz.

l'idea era quella di isoalre il pavimento in particolare e costruire anche una specie di box con contropareti in cartongesso come ho detto in precedenza. il punto critico dovrebbe essere il pavimento comunque.
l'idea di usare il sistema molle sylomer era quella di realizzare un buon isolamento dal calpestio. visto che questa sembra la soluzione migliore. le molle hanno una frequenza molto bassa. e anche il sylomer da il suo contributo.

non sapevamo che il sistema sylomer e molla abbia una frequenza propria così alta. la molla avrebbe circa 4-5 mentre il sylomer avrebbe 12 circa. lei mi conferma che il sistema così composto ha una frequenza propria così, 7-8 hez? se è così non avrebbe senso l'uso delle  molle.
il punto è che ci vuole un isolamento alto alle basse frequenze. l'idea era quella di cercare un isolamento di 30 db alle fequenze basse 100 hz o più .
in base a quello che dice non ci sarebbe differenza tra le due soluzioni. quella pensata e quella che ci propone.
ci può spiegare come si realizzerebbe la sua proposta? e l'altezza dei panetti di sylomer. e l'isolamento ottenibile?
dal sylomer di 2,5 cm raddoppiando lo spessore si dovrebbe dimezzare la frequenza secondo i dati.

per i carichi li sto studiando con il tecnico. sono quelli in quanto metteremmo un massetto di 4 cm sopra una lamiera grecata che si disporrebbe sopra i vibrabsorber o i panetti. i pesi dei mobili sarebbero abbastanza controllati. in quanto si toglierebbe il vecchio massetto di 8 cm per mettere i dispositivi. e il nuovo massetto. di 4 cm per avere una superficie uniforme più le mattonelle. e non gravere troppo sul solaio che è abbastanza vecchio. anche per avere una superficie di peso uniforme.
non ho ancora i dati ma ci saranno sicuramente delle zone che sono sollecitate diversamentre. per esempio dove si pone il letto. o anche i tavoli, gli armadi. stavamo studiando il modo di avere una superficie più uniforme. cioè avere un certo peso in modo che quello che si aggiunge non sia tale da comprimere troppo.
direi qualche tavolo abbstanza leggero, un letto, sedie, tavolo da pranzo, qualche elettrodomestico, un armadio leggero, e anche una credenza leggera. il tutto per avere un ritorno in termini di comprimibilità non uniforme.
tra il massetto e il vecchio solaio vogliamo mettere della lana di roccia da 50 kg/m3 dello spessore adeguato.
grazie.
xxxxxxxxx










Il Lunedì 13 Ottobre 2014 19:24, "Oveni.Mantovan@angst-pfister.com" <Oveni.Mantovan@angst-pfister.com> ha scritto:



Secondo invio
___________________________________________

.
Da: Mantovan Oveni
Inviato: lunedì 13 ottobre 2014 19:14
A: 'xxxxxxxxxxxxxxx
Cc: Sardena Alessandro
Oggetto: I: Contatto



Sigr xxxxxxxx , buon pomeriggio

Leggo con interesse le sue ulteriori considerazioni   , ma  vorrei in definitiva capire  solamente lo scopo di tale isolamento  .
È un’operazione   per avere un’isolamento vibroacustico  / anticalpestio     o qual è la ragione per poter usare un sistema a molla .
Come enunciato , è vero che possiamo avere con tali materiali  frequenze proprie di  risposta molto basse ed isolamenti elevati  , ma per ottenere ciò , l’altezza del sistema è importante
Per i carichi  da lei riportati   l’altezza della molla libera  è di 110-120 mm : altezza sotto carico stimata in circa 80 mm , con frequenze proprie di 4--5 Hz .
A questa deve poi inserire uno spessore minimo di 12,5 mm idi poliuretano , variando tale frequenza  che stimata arriverà a circa 7-8 Hz ….

A questo punto consiglierei il posizionamento   sulla superfice disponibile del pavimento/solaio , di panetti di Apsopur , poliuretano cellulare  che le permettano di avere ottimi risultati
Facilitandone l’installazione  .
Il valore dei carichi riportati saranno solamente per i materiali usati , trascurando il carico potenziale di mobili e di persone  .
, tale carico da confermarsi , fluttua a seconda della Ns esperienza da 200/250 minimo fino anche a 440 kg x mq 

Cortesemente mi vuole indicare dei dati precisi circa i carichi presenti , la ipotetica densità dei supporti  , la superficie da trattare  e/o il numero esatto dei supporti da considerare ???

Grazie della collaborazione
Cordiali saluti
Mantovan


___________________________________________________________________________









i dettagli del progetto

        xxxxxxxxxxxx
        28/10/14 alle 7:41

A

        Oveni.Mantovan@angst-pfister.com

Corpo del messaggio
il pavimento viene realizzato con una lamiera grecata per realizzare un massetto di 4 cm peso al mq 80 kg/mq comprese le mattonelle. .

la mobilia per un peso di 940 in totale per un peso di 28 kg/mq. Compreso il peso di 2 persone.

il totale così sarebbe per una superficie di 34 teorica. Ed effettiva di 32 mq tenendo conto del rientro rispetto alle pareti originali. Il peso al mq stimato è di  110 kg/mq circa.

sui lati poi dovevano venire le contropareti in cartongesso. di altezza 2.70 metri. larghezza 5 cm. con una lastra di cartongesso a ridosso del muro. e 2 lastre di cartongesso dalla parte a vista. per cui sui lati il peso sarebbe maggiore. 2.70x1=2.70 metri quadri per 3 lastre del peso di 10 kg/metro quadro. 81 kg al metro lineare. più poliestere oppure lana di roccia 40-50 kg/mcubo, altri 5,4 kg.
su un metro lineare di pavimento  grava un peso di 90 kg di parete tenendo conto delle strutture. si lati si prevedono un maggiorr numero di dispositivi tipo sylomer.

infine il soffitto fatto di pannellature di cartongesso appesi alle pareti laterali 20 kg/mq in totale e per una superficie totale di 34 mq 700 kg in totale ossia 28 kg al metro lineare. cioè 120 kg al metro lineare.
in totale sui lati grava un peso di 210  oltre al peso complessivo del solaio.

quindi in totale per una struttura abbastanza semplice 110 kg/mq sul solaio e in più 210 kg per metro lineare sui lati. Abbiamo una rete saldata nel massetto per distribuire il peso.

Le sarei grato se mi dicesse qualcosa sul questi panetti di sylomer, per la mia conoscenza mi sembra che passando dai 2,5 cm del sylomer standard raddoppiando lo spessore si dimezza la frequenza propria.

I panetti oppure gli strati di sylomer pensavamo di metterli lungo gli incavi delle lamiere. In file longitudinali distanziate di 60 cm e i panetti distanziati di 1,5 m. così si diceva col mio tecnico questa era la disposizione normale. Allego uno schema sommario della disposizione dei dispositivi.
Abbiamo da valutare il numero di dispositivi da mattere lungo le pareti per sopportare il peso maggiore.
 Mi dica se è una soluzione valida. Anche se mi volesse dire sommariamente di come il sylomer accoppiato alle molle ha una frequenza così diversa.
Grazie per la sua disponibilità.
xxxxxxxxx.












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Re: Contatto

        xxxxxxxxxxxx
        30/10/14 alle 12:25

A

        Alessandro.Sardena@angst-pfister.com

Corpo del messaggio
scusi dottor Sardena ho mandato 2 email al tecnico Mantovan con in una prma e mail la spiegazione dei cambiamenti che stavamo discutendo col mio tecnico e poi una seconda con i dati definitivi ma non ho ricevuto risposta.
adesso ho i dati definitivi e sarei grato di avere le informazioni conclusive per il progetto.

pesi e disposizione carichi. solo sarei interessato alla proposta indicatami si sostituire le molle con pani di sylomer di alto spessore. sarei interessato in questa soluzione e al suo sviluppo.
se mi da il n. di tel se possibile potrei contattarlo e verificare una possibile conclusione.
grazie
xxxxxxxxxxx


Il Mercoledì 1 Ottobre 2014 14:31, "Alessandro.Sardena@angst-pfister.com" <Alessandro.Sardena@angst-pfister.com> ha scritto:


Buongiorno signor xxxxxxxxx,
a seguito della Sua telefonata odierna Le confermo che stiamo esaminando la Sua applicazione e Le faremo sapere quanto prima.

Cordiali Saluti

Alessandro Sardena

From: xxxxxxxxxxxxx
Sent: lunedì 29 settembre 2014 15:08
To: Sardena Alessandro
Subject: Re: Contatto

aggiungo lo schema del sistema isolante. uno schema fatto quasi a mano per evidenziare la disposizione degli elementi.
in particolare delle L  ( elle in acciaio) e del sistema ammortizzante.





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Poi mando il dsegno a sensolini   


il disegno del tecnico
·    xxxxxxxxxxxxxxx
·   
·    06/11/14 alle 12:19
A
·    s.sensolini@gmail.com
Corpo del messaggio
ti mando in allegato il disegno del tecnico







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Re: isolamento vibroacustico di una stanz a
·    xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx
·   
·    10/11/14 alle 11:01
A
·    Oveni.Mantovan@angst-pfister.com
Corpo del messaggio
rispondo prima con questa e mail per puntualizzare i dati. la chiamerò nel pomeriggio per gli ultimi dettagli. aggiungo a questa anche una immagine in allegato per indicare la disposizione degli elementi.

camera di 8,5 metri per 4 di lato. superficie di 34 mq.
le altezze disponibili sono 291 metri dopo tolto 8 cm di massetto. così per stare dentro i 2,70 metri abbiamo 21 cm da usare.
tolto il massetto si mettono 10 cm di sylomer l11. sopra su una lamiera grecata si realizza un altro massetto con rete saldata di 4 cm. per avere
un peso al mq di 60 kg/mq poi la mobilia che aggiunge altri 31 kg/mq.
totale peso che grava sul sylomer 91 kg/mq. distribuito con rete saldata.

sui bordi vengono le pareti di cartongesso di peso per metro lineare di 113 kg/metro lineare. le pareti hanno uno spessore di 8.75 cm.
poi il peso del soffitto fatto di lana di roccia messa dentro due lastre di cartongesso. per un peso totale di 782 kg che gravano sui bordi per un peso di 31 kg/metro lineare.
sui bordi un peso di 113 più 91 più 31= 234 kg per metro lineare.
sul solaio 91 kg/mq
l'ingegnere dice che comunque il peso sui bordi di 234 kg/m a causa del massetto e della rete distribuisce il peso per cui il peso sui bordi sarebbero meno di quelli indicati.  

questo vorrei discuterlo con lei.

il peso complessivo sui bordi è di 5850 Kg. che per una condizione di 0,11 Kg/cmq  comporta una superficie di 53180 cmq.
avendo 25 metri di perimetro cioè 2500 cm. risulta che lo spessore risulta di 53180/ 2500= 21.2 cm di lato.

mi sembra lei abbia messo 30 cm.

per le striscie orrizzontali si verifica un peso di 91 kg/mq
la superficie diventa così di 8,1 m lunghezza e 3.60 larghezza. una superficie totale 29,16 mq.
il peso totale 29,16X 91= 2654 kg

2654/0,11 = superficie necessaria 24123 cmq

ha indicato 6 striscie orrizzontali. queste sono lunghe 3,6 metri. cioè 360 cm.

360 X 6= 2160 cm.

24123/ 2160 = 11,2 cm.

i dati di larghezza di sylomer sono per le striscie sui bordi 21,2 cm
e le striscie orrizzontali di 11,2 cm 

per avere il carico massimo di 0,11 kg/cmq.
questo porterebbe alla massima deflessione consentita. con la frequenza propria massima. cioè per 50 cm sylomer 9 hz. per 7,5 cm 8 Hz.
per 10 cm sylomr freq circa 7.

per utilità mia si potrebbe avere il sylomer da 5 più 3,7 cm 8.37 cm. questo mi aiuterebbe con le altezze per evitare ulteriori lavori.
così starei dentro i limiti senza fare altri aggiustamenti.

con una frequenza di 7/ 8 quali risultati si possono ootenere. fermo restando che

confermo che dallo spettro di frequenze dei rumori provocati da urti sul pavimento la frequenza più alta a caratteristica del rumore per qualche colpo è di 16 hz. molto bassa.

con frequenza propria di 8 hz quanto si può guadagnare in termini di abbattimento del rumore?

poi è da precisare come fare il disaccoppiamento dalle pareti. mi sembra che avete qualcosa. così come per mettere un tappetino sul solaio nudo come mi aveva detto.
il sylomer L11 è simile a quello della sylomer vera e propria sr 11?
ancora è lo stesso che la deflessione massima statica è di 7,2 %? così come le frequenze proprie.

grazie a risentirci.
xxxxxxxxxxxxx


Il Mercoledì 5 Novembre 2014 22:55, "Oveni.Mantovan@angst-pfister.com" <Oveni.Mantovan@angst-pfister.com> ha scritto:


Sigr xxxxxxxxxi , buona serata :

Come da accordi le invio schizzo della bozza di soluzione /proposta studiata per la sua esigenza :   veda allegato
La soluzione  analizzata ha spessore 37,5 mm
Mi confermi poi le dimensioni della stanza  e i carichi riportati , che non vorrei aver commesso qualche errore .

nel caso non fosse chiara , ci si risente telefonicamente    domani nel pomeriggio
Con spessori di 50 mm   di poliuretano    la frequenza propria del box è di 10 Hz
Con spessori di 100 mm di poliuretano   la frequenza  propria  del box è di  6/7 Hz

Ci comunichi lo spessore scelto che le indicheremo come procedere all’acquisto del materiale  e i relativi costi   x la quantità necessaria
Resto a disposizione  per ogni ed eventuale chiarimento , con l’occasione  porgo cordiali saluti
_______________________________________

Oveni Mantovan
Product Application Engineer
Antivibration Technology




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·   
Re: isolamento vibroacustico di una stanz a
·    xxxxxxxxxxxxx
·   
·    10/11/14 alle 6:34
A
·    Oveni.Mantovan@angst-pfister.com
Corpo del messaggio
La ditta è la Pascalex e il prodotto è il Vibabsorber da solo o con Sylomer che ha il catalogo a questo link.
http://www.pascalex.com/pdf/Ressort-Sylomer-2009-Eng.pdf

da quello si vede che sono disponibili anche molle accoppiate al sylomer di piccoli spessori.

es la serie AMC 75 o 100 ha carichi massimi di 75 o 100 kg e altezze di 80 mm. con frequenze basse fino a 4 hz. e deflessioni di poco oltre 10 mm.
la serie successiva ha sembra meglio proporzionata anche se ha altezze di 132 mm.
in entrambi i casi
sembrano buoni prodotti. sul catalogo fanno anche esempi.
anche angst Pfister ha molle in quel modo anche molle ad aria. sul catalogo un pò vecchio antivibrazione ha molle pneumatiche a pag 274. se ho capito bene.
mi faccia sapere se avete di questi prodotti. sarei interessato molto.
Ancora grazie della cortesia.
xxxxxxxxxxx




Il Lunedì 10 Novembre 2014 11:01, xxxxxxxxxxxxxxx    ha scritto:

rispondo prima con questa e mail per puntualizzare i dati. la chiamerò nel pomeriggio per gli ultimi dettagli. aggiungo a questa anche una immagine in allegato per indicare la disposizione degli elementi.

camera di 8,5 metri per 4 di lato. superficie di 34 mq




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Re: isolamento vibroacustico di una stanz a
Persone
·    xxxxxxxxxxxxxxxxxx
·   
·    02/01/15 alle 10:42
A
·    Oveni.Mantovan@angst-pfister.com
Corpo del messaggio
Mi scusi signor Mantovan ma sono stato preso da un mucchio di cose ma il progetto dell'isolamento acustico va avanti.
salvo queste feste per un momento di pausa e poi le dico. scusandomi per la mia poca tempestività le porgo cordiali saluti di buon anno.
xxxxxxxxxxx

Il Domenica 23 Novembre 2014 16:19, "Oveni.Mantovan@angst-pfister.com" <Oveni.Mantovan@angst-pfister.com> ha scritto:



Sigr xxxxxxxxxi , buon pomeriggio

Non ho ancora visto la sua risposta  a quanto inviatole , come pensa di proseguire nella sua analisi  e realizzare l’intervento ??
Aspetto sue indicazioni per proposta commerciale ..
Cordiali  saluti


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Sandro Oveni Mantovan
Product Application Engineer
Antivibration Technology

Da: Mantovan Oveni
Inviato: mercoledì 12 novembre 2014 22:35
A: xxxxxxxxxxx
Cc: Sardena Alessandro
Oggetto: I: isolamento vibroacustico di una stanz a


Sigr   xxxxxxxxi , buona serata :

In allegato Ns  catalogo antivibranti  , probabilmente  più recente di quello in suo possesso . lo trova anche sul Ns sito
In allegato anche le schede tecniche delle Ns molle metalliche  e relativi grafici di risposta a sollecitazione   .carico /freccia
Nel primo caso la serie Sr 11-85   con possibilità di cedimenti importanti fina 45/50 mm con 80 kg x elemento e una frequenza propria di circa 2,5 Hz
Nel secondo caso la serie SR 11 170   am  senza livellatore (a noi non serve ),  che con carico di 100 kg ha un cedimento si 28 mm  e una frequenza propria di circa 3 Hz
Sconsiglierei proprio le molle pneumatiche in quanto necessitano poi di controllo continuo della pressione ; essendo un elastomero eventuali microporosità  non garantiscono l’eterna pressione , un po’ come i Ns pneumatici .

Per la consegna della molle dobbiamo considerare u n termine di circa 6-8 settimane dalla data dell’ordine


Ritengo che ora ci siano , tutti i presupposti per poter sviluppare una proposta commerciale ….
MI quantifichi il numero di molle  necessarie alla soluzione  e il modello da impiegarsi che le farò avere tutti gli estremi commerciali

Resto a sua disposizione  per ogni ed eventuale chiarimento , con l’occasione  porgo cordiali saluti

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