ricevo il 29 marzo un avviso di andare a ritirare qualcosa alla posta.
nell'avviso si vede chiaramente che è stato consegnato il 29 marzo.
nell'avviso si dice esplicitamente che l cosa rimarrà in giacenza per 30 giorni. quindi fino al 28 del mese successivo.
prima della scadenza il 26 aprile mi reco a ritirare il pacco.
alla posta mi dicono invece che:
il pacco, che era la raccomandata che non era stata consegnata nei mesi precedenti, nel frattempo è stata distrutta. ma mi danno quello che resta, una busta. sulla busta c'è una data il 24 marzo 2021
e dentro un avviso con la stessa data.
l'avviso che conta direi è quello che mi avvisa della giacenza arrivato il 29 marzo.
l'audio della conversazione è esplicativo. lo metto appena possibile.
dalla conversazione avuta con l'impiegata risulta che
l'avviso è stato mandato dall'ufficio postale perchè è ritornata la raccomandata non ritirata dei mesi scorsi.
nell'avviso come in ogni avviso di quel genere si dice che la raccomandata rimarrà disponibile per 30 giorni a partire dal 28 marzo come scritto.
io vado il 26 ma mi si dice che quella raccomandata che era ritornata perchè non ritirata era stata mandata indietro al macero.
così il termine dei 30 gg non è rispettato, e la copia delle molte pagine della raccomandata non ce l'ho.
l'impiegata si difende dicendo che quello è quello che gli è stato detto di fare
alla posta la raccomandata non c'è prima dei 30 gg
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