domenica 10 aprile 2022

dal giudice di pace

 ricevuta convocazione dal giudice di pace fornita in data  sabato 9 aprile 2022.  da

è specificato che l'udienza si terrà il 13 aprile

nel documento si dice che già era stata fissata una udienza al 22 marzo. ma che non era stato possibile comunicarmelo. si dice anche che non presentandosi il 13 aprile equivale alla remissione della querela.

in breve tempo essendo la querela stata fatta in agosto 2020 e non sapendo più nulla da allora non avrei a disposizione un legale.

quello comporterebbe non potersi costituire parte civile che non darebbe possibilità di intervenire nel dibattimento finendo per diventando come il pubblico. 

così da

https://www.brocardi.it/codice-di-procedura-penale/libro-primo/titolo-vi/art90.html


Quanto alla presenza in dibattimento, se la persona offesa non si costituisce parte civile, può si partecipare al processo, ma sarà una presenza muta, assimilabile a quella del pubblico con l’unica differenza che verrà chiamata dal giudice in sede di appello per la costituzione delle parti.


Ella, infatti, non potrà interrogare i testimoni o proporne di propri, non potrà esaminare i testimoni delle altre parti processuali e non potrà discutere all’udienza finale. Insomma, non potrà fare tutte le attività di maggior rilievo del processo.

Per tale ragione è possibile affermare che la presenza del suo difensore sarà del tutto inutile atteso che questi, in pratica, non potrà fare nulla


I CC mi comunicavano che ero stato convocato dal giudice di pace per l'udienza fissata per 13 aprile 2022

mi mandavano una cartolina invito e una chiamata al telefono